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Gay & Bisex

Il sogno...


di Favola73
14.07.2023    |    141    |    0 6.0
"È tardi e il sole non batte più sul fiume, loro devono rientrare, ci salutiamo e ci scambiamo i numeri di telefono, salgo in moto e parto nel viaggio..."
Mi sveglio nel mio letto, ho sborrato nel sonno, il sogno era così reale che mi ha fatto venire, stavo sognando che ero in ginocchio e avevo tra le mani due cazzi, li segavo e li prendevo in bocca fino a quando me l'hanno riempita di sborra, da un po di tempo ho la voglia di provare questa nuova esperienza, ho il desiderio di assaporare il cazzo, sono attratto non tanto dall'uomo in sé stesso ma mi eccitano i membri grossi e depilati, mi immagino di prenderlo in mano e farlo godere con la bocca, non ho mai avuto rapporti omosessuali perché non ho mai avuto occasioni di provare anche se mi scopo da solo con i sex toys, ho diversi dildo e vibratori con cui mi masturbo il culo ma mi manca il coraggio di trovare qualcuno in carne e ossa e cazzo con cui lasciarmi andare.
Passano alcune settimane dal sogno, è estate fa un caldo infernale, ho il pomeriggio libero prendo costume e asciugamano, salgo sulla moto e vado in un fiume a qualche km da casa, percorro un strada sterrata che lo costeggia in cerca di un posto dove poter passare qualche ora al sole e poter fare il bagno, noto un passaggio tra le alte erbe della riva, posteggio e mi incammino, dopo pochi minuti arrivo su una spiaggia di sabbia, l'acqua è abbastanza alta e pulita da permettere di fare il bagno, non c'è nessuno, mi spoglio e mi metto un micro costume a perizoma che ho appena comprato, copre giusto il minimo per evitarmi imbarazzo dovesse mai arrivare qualcuno, entro in acqua rimanendoci per un bel po poi mi stendo a leggere un libro, passa una mezz'ora e dalla vegetazione spuntano due ragazzi, giovani e di bell'aspetto, mi salutano e mi chiedono se possono rimanere lì visto che la spiaggia non è enorme e non ci sono altri posti dove stendersi, rispondo che non mi crea nessun problema, ok grazie mi risponde uno dei due, io sono Andrea e lui Paolo, io Fabio rispondo, sono cortesi e gentili e mi fanno subito una buona impressione, stendono gli asciugamani e si tolgono i vestiti, hanno tutti e due un bel fisico tonico e modellato hanno costumi a slip e i miei occhi cadono sui pacchi che mi sembrano belli grossi, entrambi non sono pelosi, hanno la pelle abbronzata e muscoli ben definiti ma non eccessivi, chiacchieriamo diversi minuti poi loro entrano in acqua e noto che passandomi vicino mi guardano il culo essendo io io coricato a pancia in giù, praticamente sono nudo, solo il triangolino e il filo del perizoma infilato tra le natiche mi coprono un po.
Rimango leggermente addormentato, li sento uscire dall'acqua e chiacchierare tra di loro ma non capisco cosa dicono, poi rimangono in silenzio, nel torpore del sonno mi sembra di sentire dei gemiti, apro gli occhi e rimango stupito nel vederli nudi e tutti e due che si masturbano a vicenda, le mani scivolano lentamente su e giù lungo le aste dei loro cazzi, non mi ero sbagliato sono tutti e due ben dotati, uno all'incirca come il mio e uno più grosso e lungo, sono entrambi completamente depilati, sento un brivido attraversarmi tutto il corpo, rimango immobile ma sento che il mio cazzo sta diventando duro, dopo alcuni istanti Paolo si china e inizia a leccare la cappella dell'amico poi la prende in bocca e inizia a fargli un bel pompino, Andrea inizia a gemere accompagnando il movimento della testa con le mani, mi muovo per sistemare il mio cazzo schiacciato sotto di me e Andrea mi guarda dicendomi: scusa... ti dà fastidio? pensavamo che dormissi smettiamo subito... ma la bocca dell'altro non si stacca dalla verga, no no continuate pure fate come se non ci fossi gli rispondo, non mi dà fastidio anzi...... mi giro e mi metto seduto, il mio cazzo completamente duro è totalmente fuori dal micro perizoma, lo prendo in mano e inizio a segarmi pian piano, wow esclamano in coro hai un bel cazzone, e andrea aggiunge: mi piacerebbe assaggiarlo ti va? Me lo faresti leccare e succhiare? Ci penso un attimo e poi mi alzo e mi sfilo il perizioma rimanendo nudo e mi avvicino, mi inginocchio davanti al suo viso e gli porto la cappella umida a portata della sua bocca, OOOOOO....esclama mentre con una mano mi tasta le palle, che bello, duro e grosso, mi piace guarda Paolo è come il tuo, poi inizia a passarmi la lingua sulla punta mentre me lo prende in mano scapellandomelo completamente, lo prende tra le labbra e fa vorticare la lingua intorno al glande, mmmmmm mugola è buono, e se lo fa scivolare fino in gola, io sono tutto un fremito, la sua bocca calda e umida mi accoglie quasi tutto facendomi godere un casino.
Sei gay? Mi chiede Paolo, no è la prima volta che un uomo mi tocca ma soprattutto che me lo succhia, nel frattempo si è messo in modo che Andrea riesca a toccargli il culo e a infilargli dentro un dito umido di saliva, le bocche continuano il lavoro sui cazzi poi Paolo si accuccia sopra all'amico e si indirizza la mazza bagnata verso il suo foro e piano piano se lo infila tutto dentro, il suo viso è una smorfia di dolore ma non ci mette molto a trasformarsi in espressione di godimento, inizia un lento saliscendi lungo tutta la grossa asta, allungo una mano e per la prima volta tocco un cazzo che non è il mio, lo stringo delicatamente facendo scorrere su e giù la pelle scoprendo la cappella umida di liquido trasparente e vischioso che scende bagnandomi le dita, sfioro il prepuzio raccogliendo una goccia appena uscita e me la porto davanti alla bocca, sento il profumo che mi aumenta l'eccitazione mi lecco il dito, il sapore è buono, Andrea mi tocca il perineo, allargo le gambe e sento un dito che si appoggia sul mio buco solleticandolo mentre la bocca lavora sul cazzo, mi manca poco a venire, fermo fermo gli dico e lui mi dice: ti piace? Siii godo ma non voglio ancora finire, detto questo cambio posizione e mi abbasso con il viso davanti al cazzo che tengo in mano spingendo il culo in fuori, Paolo rallenta il movimento e io inizio a passare la lingua intorno alla gonfia cappella, finalmente i miei desideri diventano realtà..... lo prendo tra le labbra, il gusto e la sensazione di tenere in bocca questa bellissima nerchia mi provoca un brivido che percorre tutto il corpo, amplificato dal fatto che andrea mi solletica l'ano con un dito bagnato di saliva varcando un poco per volta il buco fino a infilarlo tutto, inizio a gemere dal piacere mentre mi faccio scendere il cazzo di Paolo fino in gola seguendo il ritmo dei suoi movimenti, dopo alcuni minuti andrea è sul punto di venire e fa sfilare Paolo così che mi ritrovo anche il suo membro davanti al volto, solo adesso mi rendo veramente conto della sua dimensione, è imponente, lungo almeno cinque o sei centimetri in più del mio e di quello del suo amico, credo che siano almeno 25 cm, lo cingo con la mano e non riesco a chiuderla completamente intorno all'asta, un profumo forte mi invade le narici, lo prendo in bocca e inizio a pomparlo mentre Paolo si sposta dietro di me e mi allarga le natiche iniziando a leccarmi il culo e a infilare dentro la lingua, sento che mi struscia il cazzo nella fessura e poi lo punta sul foro, lo sento entrare duro come un pezzo di legno, cm per cm mi viola lo sfintere con delicatezza, sento dolore ma niente che mi dia fastidio, è la prima volta che mi faccio inculare da un cazzo vero, anche se più grande del mio dildo che uso lo accolgo tutto dentro senza problemi, sento le sue palle che sbattono sul perineo quando inizia a scivolare dentro e fuori, andrea si inginocchia di fronte a me, apro la bocca e me lo infila fino in gola scopandomela, dalle mie labbra cola un misto di saliva e liquido precum, sto godendo come non mai con due cazzi che mi sbattono, ti piace...... ti piace....... dice Paolo, hai un culo favoloso, bello avvolgente e profondo e morbido da penetrare, siii.... siiii.... godooo..... godooo...... mi piace che mi scopate, che mi sfondate il culo e la bocca con i vostri bei cazzoni gonfi e duri, mi sento impazzire di goduria.....
Paolo lo fa scorrere dentro e fuori usando tutta la lunghezza, a volte lo sfila e lo reinfila fino in fondo in un colpo solo, poi chiama Andrea: vieni a vedere che bel buco invitante, è bello aperto, ci sta bene anche il tuo comodamente, Andrea mi chiede se lo voglio perché sa che fa male prendere il suo grande cazzo, siii.. lo voglio sentire tutto dentro anche il tuo, fai solo piano gli rispondo, si alza e si mette dietro di me, tengo la testa bassa mentre due mani mi allargano le chiappe, spingo in fuori il culo esponendolo il più possibile, delle dita mi penetrano e mi allargano mentre una bocca scarica saliva dentro, sento anche qualche colpo di lingua che rotea e lecca l'interno, dopo alcuni minuti di preparazione con i commenti di loro sento che Andrea strofina la sua mazza tra le mie natiche, poi inizio a sentire pressione sul buco, la sua grossa cappella si sta facendo strada dentro di me, inizia un dolore intenso, mi sforzo per non urlare cercando di rilassarmi il più possibile, lui si ferma torna indietro un po e ricomincia a spingere, andando sempre più in profondità, servono un paio di minuti di spinte perché il mio corpo si adatti all'introduzione di un arnese così grande, il dolore è sparito lasciando spazio a sensazioni sempre più intense che mi mandano in estasi, Paolo mi masturba lentamente mentre io gocciolo come una fontana, è quasi tutto dentro dice.... riesco solo a emettere dei gemiti, i movimenti di Andrea si fanno sempre più veloci e lunghi, la pressione sulla mia prostata mi manda scariche di piacere che mi attraversano tutto il corpo, dopo alcuni minuti cambiamo posizione e mi sdraio sulla schiena alzando le gambe, con le mani allargo le natiche e mi tocco il buco, è apertissimo e tre dita mi entrano con facilità, si dice andrea hai un bel culo aperto riesco a scoparti proprio bene e me lo infila dentro finché non sento le sue palle picchiare sul mio culo, inizia a muoversi sempre più velocemente, mentre io penso: sono davvero sfondato, la grande nerchia mi scivola tutta dentro, sento che si fa strada tra le mie viscere e preme contro i miei organi interni provocandomi tanti piccoli orgasmi, Paolo mi ha appoggiato la sua cappella sulle labbra facendomi cadere gocce di liquido trasparente in bocca, la mia lingua gli solletica il frenulo, lo succhio e lo spompino leccando le palle glabre e tutta l'asta, poi si mette dietro al suo amico e lo penetra mentre lui penetra me, si muovono in sintonia, stiamo godendo tutti e tre come matti, ricevo le spinte di entrambe, il peso mi schiaccia, il cazzo dentro di me è talmente in profondità che mi sembra di sentirlo in gola.
Dopo alcuni minuti Andrea mi dice: devo venire non resisto più dove la vuoi? Tutta nel culo? No no in bocca la voglio tutta in bocca rispondo, si alzano tutti e due in piedi io mi metto in ginocchio tra di loro, ho i loro cazzi tra le mani con la bocca passo da uno all'altro come nel mio sogno....
Mi dedico maggiormente a quello di Andrea, sento la cappella gonfiarsi ancora di più dentro alla mia bocca, l'asta mi freme in mano , VENGO VENGOOO......urla, serro bene le labbra intorno, il glande inizia a sussultare e a ogni sussulto uno schizzo mi viene sparato direttamente in gola, poi la potenza cala ma la quantità è tanta mi riempie letteralmente tutta la bocca, devo ingoiare due o tre volte, il sapore è forte ma gradevole riesco a tenerla tutta dentro, lo succhio svuotandolo bene, sborro anch'io dice Paolo, lascio quello di Andrea e mi giro verso il suo, sta già venendo mi schizza sul viso prima che lo prenda in bocca, ne ricevo comunque tanta, il suo gusto è più dolce e delicato, il mix delle due creme ha creato un ottimo sapore, lecco e aspiro bene tutti e due godendomi la vista di questi bei cazzoni che ho tra le labbra, finalmente uno dei miei sogni e desideri si è avverato....
Adesso tocca a te dice Paolo, mi distendo e tutti e due iniziano a lavorare con la bocca sul mio cazzo, bastano pochi istanti perché inizi la sborrata più grande che ho mai fatto, un po uno un po l'altro la ricevono in bocca e leccano, pulendo tutto poi le le loro labbra si uniscono e le lingue si incrociano in un bacio appassionato con la mia sborra di contorno...
Rimaniamo sdraiati a riprendere fiato, mi sento devastato, ho la bocca invischiata di sperma, sento il culo ancora aperto e all'interno tutto si muove per riprendere la posizione normale dopo aver lasciato spazio al grosso bastone che mi scopava, prendo una bottiglia di acqua fresca dal mio zaino termico, ne bevo alcune sorsate e la passo anche a loro poi mi alzo vacillante e entro in acqua seguito da loro, rimaniamo dentro un bel pezzo parlando e conoscendoci meglio, ridendo di quello appena successo, loro sono una coppia fissa e non è nelle loro abitudini comportarsi come oggi, ma gli sono piaciuto e hanno deciso di coinvolgermi, finiamo la giornata bevendo birra di cui tutti siamo forniti, io e Andrea continuiamo a parlare mentre Paolo si è addormentato, siamo ancora nudi e il mio sguardo continua a cadere sul grosso cazzo di Andrea, ti piace proprio dice lui accorgendosene, mmmmmm gli rispondo mi allungo verso di lui e lo prendo in mano, lo adoro mi piace, lo massaggio delicatamente, inizia a diventare duro nella mia mano, avvicino il viso e inizio a fare scorrere la lingua dappertutto, è tutto bello liscio fantastico da leccare, lo prendo tra le labbra e si gonfia sempre di più mentre il mio pompino si fa più intenso, pochi attimi dopo essere completamente in tiro, inizia a sborrare inaspettatamente mi riempie di nuovo la bocca, non mi stacco e ingoio tutto, lo succhio e lo tengo in bocca fino a quando non è molle, poi guardo lui e scoppiamo a ridere insieme.. ho goduto a fare quel pompino mi sa che non ne farò mai più a meno.
È tardi e il sole non batte più sul fiume, loro devono rientrare, ci salutiamo e ci scambiamo i numeri di telefono, salgo in moto e parto nel viaggio ripenso a quello che è capitato, il culo adesso mi fa male ma sono contento.
Noi continuiamo a vederci quasi settimanalmente, finiamo sempre la serata a casa loro a scopare, a volte partecipano anche una coppia sposata di loro amici molto libertini e una loro amica single e una bellissima trans con un cazzone grande come quello di Andrea e si finisce in un mucchio di cazzi, fighe e culi, ci facciamo godere a vicenda finché siamo tutti soddisfatti.
Una serata mi è rimasta particolarmente impressa, avevo dichiarato che avevo una voglia incredibile di fare pompini e di bere sborra e sono stato accontentato, avevamo incominciato da un po l'orgia e io ero impalato a smorza candela sul grosso membro di Andrea e stavo spompinando il grande cazzo della trans, gli altri uomini erano impegnati in una doppia penetrazione con Claudia la moglie di Enrico e Lara la single era seduta sulla sua faccia che si faceva leccare la figa e il culo, quando Claudia ha un potente orgasmo che la lascia sfinita i due uomini si avvicinano a me mettendo i loro cazzi a portata della mia bocca, ho davanti le tre cappelle gonfie e me le lecco e succhio con passione mentre continuo a cavalcare il palo che mi scorre nel culo, il primo a venire è la trans che avevo tra le labbra in quel momento, mi riempie di crema gustosa e poi anche gli uomini si scaricano dentro di me sul mio viso e sul corpo, pulisco bene leccando e succhiando i tre cazzi mentre Laura si avvicina masturbandosi la figa con le dita dentro e mi squirta in faccia un getto di liquido trasparente, andrea mi solleva di peso sfilandosi dal mio culo e si alza sbattendomi la sua grossa mazza in gola, lo sbocchino finché anche lui mi riempie con il succo del suo piacere, è talmente tanta che fatico a ingoiarla e mi cola dalle labbra sul petto, l'asta stretta nella mia mano freme e sussulta a ogni schizzo mentre la masturbo serrando le labbra intorno alla punta, adoro questa grande nerchia nodosa con la cappellona gonfia e grosse vene, prenderla in bocca e nel culo mi fa godere come un matto, anche Claudia è di fronte a me che si sditalina, mi fa sdraiare e mi mette la figa gocciolante direttamente sulla bocca mentre lara si impala sul mio cazzo scopandomi appassionatamente, sta palpando le tette dell'amica che mi spruzza in bocca i suoi umori quando ha un potente orgasmo, vengo anch'io dentro alla fighetta che continua a pomparmi facendomi provare un godimento incredibile, Claudia si toglie dal mio viso e subito mi trovo Lara che mi fa gocciolare il mio sperma e i suoi succhi sulla lingua dicendomi: volevi tutta la sborra, prendi anche la tua goloso..... poi si abbassa per baciarmi e leccarmi il viso totalmente ricoperto dai fluidi che mi hanno scaricato addosso, sei in uno stato pietoso mi dice, vieni che andiamo a fare una doccia, mentre camminiamo verso il bagno posso ammirare lo splendido fisico di Lara, un bel culetto sodo, una terza di seno tutto ben proporzionato alla sua altezza, dentro alla doccia ci laviamo a vicenda, baciandoci e strofinando i nostri corpi, ci spostiamo poi nella camera degli ospiti dove facciamo più volte l'amore e ci risvegliamo il mattino seguente ancora vogliosi di godere.
Sono passati quasi tre anni dal sogno e mi sono fidanzato con lara conviviamo e continuiamo a frequentare e a fare sesso con i nostri amici in totale promiscuità.
Nessuna gelosia e ognuno di noi sfoga le sue voglie sessuali durante le nostre serate, ma facciamo sovente l'amore noi due soli portandoci a orgasmi diversi da quelli che si provano nelle nostre orge.... sarà l'amore.....
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